Dalla preparazione del terreno al primo taglio, il prato necessita di cure che determineranno la salute del manto erboso per tutta la sua vita.
In questo articolo sono raccolti i consigli fondamentali per la posa in opera del tappeto erboso. Questa guida ti aiuterà in tutte le operazioni, dalla preparazione del fondo fino al primo taglio, assicurando al tuo prato un veloce e sicuro attecchimento.
Preparazione del fondo e posa delle zolle
Sia nel caso della posa delle zolle che nel caso di una semina, la preparazione del substrato è ciò che determinerà la salute del manto erboso già dalle prime fasi di crescita. Nel caso di una semina determinerà lo stato di salute delle piante appena nate. Nel caso della posa delle zolle determinerà la velocità di attecchimento, quindi la produzione di nuove radici.
Operazioni preliminari
La prima operazione da fare è quella di bonificare il terreno da qualsiasi tipo di coltura precedente. Rimuovere eventuali ciottoli ed iniziare la lavorazione con una fresa o motocoltivatore ad una profondità di almeno 15cm. Livellare il terreno e se necessario ammendare il terreno in base alla natura dello stesso.
Su terreni tendenzialmente argillosi e poco permeabili è necessario apportare dopo la fresatura un discreto quantitativo di sabbia. Su terreni molto sabbiosi è necessario apportare torba, terrici e sostanza organica.
Dopo aver steso il materiale ammendante fresare di nuovo il terreno per permettere una omogenea miscelazione dei materiali. A questo punto livellare di nuovo il terreno ed infine rullare accuratamente per ricompattarlo al punto che non ceda.
Concimazione starter
Prima della posa, consigliamo di aggiungere al terreno circa trenta grammi al metro quadro di LanscaperPro New Grass, il quale aiuterà il prato nelle prime fasi e ne velocizzerà l’attecchimento.
Consigli sulle concimazioni successive
La posa delle zolle
Stendere i rotoli di prato avendo cura di posare le zolle sfalsate iniziando dal margine più esterno del giardino fino ad arrivare a quello più interno per evitare di calpestare quelle già posate. Fare attenzione a non sovrapporre i margini delle zolle.
Nel caso di messa a dimora di grandi quantitativi di prato iniziare ad irrigare ogni 30/40 Mq di prato steso per evitare eccessivi stress idrici.
Dopo la posa è consigliabile effettuare un passaggio di rullo facendo attenzione a non muovere le zolle appena posate.
Irrigazione
Dopo la posa irrigare abbondantemente, gestendo con attenzione le prime irrigazioni in quanto il prato avendo perso buona parte del suo apparato radicale con la zollatura sarà molto più soggetto a stress idrici.
Consigli sulla gestione delle irrigazioni
Il primo taglio
Al completo attecchimento delle zolle, circa 7/10 gg dalla posa, è possibile eseguire il primo taglio. Per evitare di danneggiare il manto erboso appena messo a dimora assicurarsi che la radicazione sia avvenuta e che le zolle abbiano attecchito.
Per un migliore risultato consigliamo di effettuare i primi sfalci ad un’altezza di almeno 6cm per poi scendere gradualmente, nel mese successivo, fino a 4,5/5cm.
Consigli sulla gestione dei tagli
Consigli per la posa del prato nei periodi più caldi
Nei periodi più caldi consigliamo di a fare almeno un irrigazione la sera prima della posa per contenere le temperature del terreno che andrà poi a contatto con le zolle. Consigliamo anche di non far passare più di 10/12 ore tra il ritiro del prato e la messa a dimora.
Scheda posa in opera prato a rotoli - Tevereprati 
